Apple ha aggiornato la sua lista dei prodotti vintage e questa volta entrano due modelli che hanno segnato un’epoca: iPhone 7 Plus e alcune versioni di iPhone 8.
Per molti utenti sono ancora dispositivi perfettamente funzionali, ma dal punto di vista del supporto Apple si avvicinano alla fine del loro ciclo ufficiale di vita.
iPhone 7 Plus: doppia fotocamera, ma anche un difetto mai dimenticato
Debuttato nel 2016, iPhone 7 Plus ha introdotto la doppia fotocamera posteriore con zoom ottico 2x, aprendo la strada a una nuova generazione di fotografia mobile. Ma è anche ricordato per il problema hardware ribattezzato “Loop Disease”, causato da un malfunzionamento del chip audio che comprometteva l’uso del microfono. Una questione che ha generato una causa collettiva negli Stati Uniti, chiusa nel 2024 con risarcimenti fino a 349 dollari per gli utenti coinvolti.
iPhone 8: il canto del cigno del tasto Home
Presentato nel 2017 insieme a iPhone X, iPhone 8 è stato l’ultimo modello “mainstream” con tasto Home e Touch ID, prima del passaggio definitivo al Face ID. L’ultimo vero erede di questo design è stato iPhone SE 3, appena uscito dal listino con l’arrivo di iPhone 16e.
Adesso, entrano nella lista dei vintage le versioni da 64 GB e 256 GB di iPhone 8, mentre quella da 128 GB ne resta fuori — probabilmente perché è stata commercializzata più a lungo e quindi non ha ancora superato i cinque anni dalla fine distribuzione.
Cosa vuol dire “vintage” per Apple e perché è importante
Un prodotto viene classificato come vintage quando sono passati più di cinque anni, ma meno di sette, dalla fine della sua distribuzione. In questo arco temporale, Apple può ancora fornire assistenza e ricambi, ma solo se le componenti sono disponibili nei magazzini. Una volta raggiunti i sette anni, il dispositivo diventa obsoleto e viene escluso da ogni servizio di riparazione ufficiale.
Chi utilizza ancora uno di questi modelli può continuare a farlo senza problemi, ma è bene sapere che la disponibilità per le riparazioni è a tempo limitato. Se si prevede la necessità di cambiare batteria o schermo, meglio agire ora.
Per chi invece sta pensando a un aggiornamento, si può valutare un passaggio a modelli più recenti: iPhone SE 3 resta la scelta ideale per chi preferisce Touch ID, mentre per prestazioni e fotocamere più evolute conviene puntare su iPhone 13 o successivi.
Obsoleti anche iPad Air 2 e iPad mini 2
Apple ha anche aggiornato la lista dei prodotti obsoleti, includendo iPad Air 2 e iPad mini 2. Entrambi i tablet escono ufficialmente dal ciclo di supporto: non sarà più possibile ottenere riparazioni, nemmeno presso i centri autorizzati.
Con questo aggiornamento, Apple segna la chiusura di un’era — e per tanti utenti, è il segnale per iniziare a guardarsi intorno.