Dimenticate le password, letteralmente, e non preoccupatevi: Apple ha appena compiuto un altro passo per liberare gli utenti da complicazioni e insicurezze digitali.
Durante la WWDC25, l’azienda ha svelato una nuova funzione che permette di esportare e importare le passkey in modo sicuro, risolvendo uno dei limiti più discussi di questa tecnologia: l’isolamento all’interno dell’ecosistema Apple.
Chi usa passkey sa già quanto siano comode: al posto delle password tradizionali, iPhone, iPad e Mac generano chiavi uniche per ogni account, meno vulnerabili al phishing e sincronizzate in automatico tramite il Portachiavi iCloud. Sono protette da crittografia end-to-end e nemmeno Apple può accedervi. Ma finora restavano bloccate in casa Apple, senza modo diretto per trasferirle altrove.
Con la nuova funzionalità, Apple consente finalmente di spostare le passkey da un sistema all’altro, compresi quelli di terze parti. L’obiettivo è aprire la strada a una gestione delle credenziali davvero libera, dove ogni utente possa scegliere dove custodire i propri dati sensibili.
Il sistema è stato progettato in collaborazione con la FIDO Alliance, l’organizzazione che lavora per eliminare le password dal mondo digitale. Non si tratta di un semplice scambio di file: il trasferimento è cifrato, diretto tra i gestori di credenziali e garantito da autenticazione locale come Face ID. Niente CSV o JSON non protetti. Nessun file salvato su disco. E quindi nessuna esposizione ai rischi delle vecchie procedure di esportazione.
Il sito ArsTechnica sottolinea l’importanza di questa apertura: Apple non solo migliora la sicurezza, ma restituisce agli utenti il controllo sulle proprie credenziali. Una novità che vale anche per password e codici di verifica, e che potrebbe accelerare l’adozione delle passkey su larga scala.
Apple ha spiegato i dettagli di questa nuova possibilità in un filmato tecnico dedicato agli sviluppatori, disponibile sul sito ufficiale. Il cuore del sistema è uno schema di dati standard condiviso con FIDO, che permette il trasferimento sicuro e compatibile tra più app e sistemi operativi, senza lasciare tracce pericolose o accessibili.
In sintesi, Apple si muove nella direzione giusta: più sicurezza, più flessibilità, più controllo per l’utente. E lo fa aprendo — finalmente — le porte di una tecnologia che promette di cambiare per sempre il modo in cui gestiamo le nostre identità online.